Anteprima Design Festival Genova BeDesign Week 2024
1 Gennaio 2025PIATTAFORME BIM | Le novita’ per la progettazione e la gestione
4 Gennaio 2025Il 31 Maggio 2024 l’Ordine degli Architetti di Perugia nell’ambito dell’iniziativa Open Studi Aperti, ha organizzato una serie di eventi di cui è possibile fruire in modalità asincrona. Di seguito se ne riportano i dettagli.
Supermostra ’24, un osservatorio in continuo aggiornamento sui giovani talenti dell’architettura contemporanea
Relatori: Ilaria Olivieri e Luigi Prestinenza Puglisi
Il titolo del progetto Supermostra richiama, non a caso, quello di Superarchitettura, la celebre mostra che nel lontano 1966 a Pistoia presentava il lavoro dei giovanissimi Adolfo Natalini e Cristiano Toraldo di Superstudio e degli architetti, altrettanto giovani, Andrea Branzi, Gilberto Corretti, Paolo Deganello e Massimo Morozzi di Archizoom.
Il desiderio alla base è lo stesso: presentare le novità del panorama architettonico nazionale. Ma se Superarchitettura fu un evento una tantum, Supermostra è stata strutturata per essere progetto itinerante in costante evoluzione, con una serie di appuntamenti annuali.
Ad un osservatore distratto può sembrare che oggi tutto sia fermo, ma, come ci dimostrano le cronache del passato, è in questi momenti che fa capolino il cambiamento.
Supermostra è un osservatorio che ha per scopo di verificare quanto di interessante avviene, nel campo dell’architettura, nelle diverse aree regionali della penisola.
Psicologia dell’Abitare, un viaggio nel cuore delle case attraverso mura sensibili
Relatore Dott.ssa Donatella Caprioglio
Donatella Caprioglio è psicologa, psicoterapeuta e scrittrice.
Veneziana, vive tra la Puglia e Parigi dove insegna all’Università di Medicina Bobigny Paris 13 “Tecniche di Sensibilizzazione all’Ascolto e Psicopatologia Del Neonato”.
Insegna alla Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova e all’Ecole Superieure d’Architecture della Villette (Parigi) “Psicologia dell’Abitare” e tiene seminari sull’argomento in collaborazione con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri.
Abitare è Abitarsi: la consapevolezza di questa visione diventa una base necessaria sia per chi costruisce spazi (architetti, ingegneri, interior designers) sia per chi li vive (tutti noi).
Progettisti e architetti non costruiscono solo spazi e luoghi fisici, non sono più tenuti a tirare su semplicemente mura (se mai lo siano stati). La loro virtuosa missione richiede di scavare nell’intimo umano per poter costruire spazi dell’anima, prima ancora di architetture fisse.
“C’è un senso nel prendere la casa come uno strumento di analisi per l’anima umana. Non soltanto i ricordi ma anche gli oblii vi trovano dimora. La nostra anima è una dimora. E ricordandoci di case e di camere, noi impariamo ad abitare noi stessi”. Gaston Bachelard, La poetica dello spazio.
La ‘Psicologia dell’abitare’ propone una riflessione sul significato profondo che riveste per ognuno di noi, dalla più tenera età alla vecchiaia, lo spazio che abitiamo e sul parallelo tra costruzione di una casa e definizione dell’identità personale.
Nelle richieste per la progettazione di una casa entrano in gioco spazi immaginari che riprendono spesso sogni legati all’infanzia e che devono essere adattati alle esigenze attuali.
Il workshop si propone di definire il ruolo professionale dell’architetto tra sogno e realtà; tra ascolto, mediazione e proposizione.
“Gli architetti… dovrebbero ammazzarli da piccoli!” Dialogo con l’autore
Relatore: Matteo Clemente
La relazione richiama il saggio umoristico, scritto dall’autore nel 2005, su un tema molto dibattuto: la ristrutturazione della casa, annoverata anche nei manuali medici tra le cause esogene dell’ulcera. La rappresentazione dell’esperienza e della vita dell’Architetto si articola in quattro capitoli, seguendo le differenti fasi di una ristrutturazione: dalle prime ipotesi sulla casa ideale, passando attraverso diversi stili, fascinazioni tecnologiche, ecologiche ed esoteriche, alla scelta dell’architetto, del quale si traccia un esilarante profilo che si conclude con il progetto architettonico. Continua con la scelta dell’impresa e dei materiali. Si conclude con la fase del cantiere, terreno di confronto-scontro tra committente, architetto e impresa.
Anche se con ironia, sarà l’occasione per rivendicare il ruolo dell’architetto, un mestiere molto complesso, a metà tra scienza e arte, che troppo spesso non viene riconosciuto dalla nostra società. In questo momento storico, in cui le ristrutturazioni degli appartamenti vengono “vendute” anche nei negozi di ceramiche, sarà l’occasione per porre le basi di una seria riflessione.
Sarà anche l’occasione per raccontare il progetto del Museo di Colfiorito, firmato dal relatore, e di altri progetti di mtstudio.
Crediti Formativi: 2 Professionali