SMARTPHONE IN CANTIERE – CORSO INTERMEDIO

 Nella lezione si viene guidati nella prima installazione di Google Calendar, il calendario digitale più diffuso per la gestione automatizzata dei propri impegni o scadenze, sia personali che professionali.Una volta completata l’installazione, ossia lo scarico della App dalla piattaforma online di Google (Play Store), vengono illustrati i passaggi fondamentali per la prima impostazione del Calendario, con particolare riferimento alle modalità di visualizzazione: Agenda; Giorno intero; 3 giorni; Settimana; Mese.Si viene guidati, poi, su come impostare la visualizzazione di impegni o scadenze dei diversi account creati sul telefonino, sia personali che lavorativi, selezionando i colori tramite i quali distinguere tutti gli elementi attivati.Vengono poi illustrati i passaggi necessari sia per i criteri base d’uso (fuso orario; giornata di inizio settimana; colori di sfondo; ecc.) che per la funzione avanzata di integrazione degli impegni direttamente dalle mail ricevute (voli aereo; prenotazioni alberghi; trasporti pubblici e consegne merci).Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati alla scoperta di come sia possibile semplificare il modo attraverso cui rintracciare con maggiore facilità le tante App che vengono scaricate sul telefonino, organizzandole, appunto, in specifiche cartelle, classificabili a loro volta in vari modi: lavoro, tempo libero, cantiere, azienda, ecc..Una volta deciso secondo quale criterio raggruppare le App in cartelle, vengono illustrati tutti i passaggi attraverso cui è possibile creare nuove cartelle, potendo poi, successivamente, anche in base all’esperienza d’uso in pratica, rinominarle a piacimento o cambiandone il colore di sfondo, così da renderle ancora più facilmente rintracciabili.Si viene guidati, inoltre, alle diverse opzioni possibili per inserire o rimuovere le App dall’interno delle cartelle create, sino alla scelta di cancellare definitivamente la cartella stessa.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nell’apprendere la procedura messa a disposizione da Google (indipendentemente dalla tipologia di telefonino utilizzato) per poter rintracciare il cellulare smarrito, ossia conoscere con ragionevole certezza dove si trova, grazie alla funzione di tracciamento GPS presente in Google Maps.Viene esplicitato come sia possibile, dal proprio computer o dal telefonino di un collega/amico, accedendo con il proprio Google Account e attivare la funzione di servizio “Trova il mio dispositivo”, da utilizzare proprio nel momento in cui si è persa ogni traccia del proprio cellullare.Si viene poi guidati alle diverse funzioni presenti in “Google trova il mio dispositivo”, comprese le funzioni, fondamentali per la propria privacy, anche lavorativa, “Blocca il dispositivo” e “Resetta il dispositivo”. Importantissima la funzione “Riproduci audio”, ossia la possibilità di far squillare per 5 minuti la suoneria del proprio telefonino (anche se impostato in modalità silenziosa), così da poter comprendere se lo smartphone è stato smarrito nelle vicinanze.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati (dopo l’installazione esplicitata nella lezione precedente) all’uso operativo di Google Calendar, ossia come organizzare la propria attività lavorativa o personale grazie alle diverse funzioni messe a disposizione dal calendario digitale: Eventi; Attività; Promemoria; Obiettivi; Fuori sede.Vengo poi illustrati nel dettaglio tutti i passaggi necessari per gestire le diverse funzioni prima elencate, sia lato professionale (la presenza in cantiere) sia personale (la gestione delle vacanze). Per ognuna delle funzioni sono messe in evidenza tutte quelle caratteristiche e specifiche che le rendono, indubbiamente, più vantaggiose rispetto all’uso di un calendario tradizionale. Esempi pratici vengono forniti sull’uso degli eventi e dei promemoria, con un focus particolare su come organizzare/partecipare ad una riunione di cantiere o come ricordare un evento importante nella gestione delle fasi lavorative.Si dimostra, ancora, come lo stesso calendario sia accessibile da qualunque smartphone o anche, più semplicemente, gestibile dal computer di casa o dell’ufficio.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nell’apprendere come inserire e gestire una immagine per un rapportino di cantiere utilizzando l’App di Google “Keep”, in modo da creare dei promemoria visivi di quanto deve realizzarsi all’interno del processo costruttivo.Viene esplicitato come scattare una foto e inserirla nella Nota di Keep, operando successivamente una sua modifica con interventi grafici per evidenziare o annotare sulla stessa immagine.Si prosegue con l’inserimento di titolo e dell’etichetta della Nota per renderla più facilmente rintracciabile, anche aggiungendo un colore di sfondo diverso dagli altri per renderla immediatamente riconoscibile.Viene presentata, infine, la procedura per “recuperare” una nota erroneamente cancellata, operando attraverso la sezione della App “Cestino”.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nel fare la prima conoscenza con una delle App per eccellenza per prendere appunti, note e promemoria di quanto accade in cantiere: Google Keep.Dopo aver scaricato e installato la App sul telefonino, si viene introdotti alla procedura per il primo accesso, selezionando uno o più account tramite i quali poter operare: ad esempio, uno per il lavoro e l’altro per il tempo libero.Aprendo l’App vengono esplicitate le principali funzioni presenti nel menù, chiarendo la differenza che intercorre tra “Note” e “Promemoria” (queste ultime hanno una data di scadenza) e come sia possibile classificarle tramite l’uso di specifiche “etichette”, in modo da poter poi ritrovare in modo semplice e rapido le note di particolare interesse in un determinato momento.Viene chiarita, infine, la differenza tra “Cestino” e “Archivio”, mostrando le principali tipologie di note messe a disposizione dalla App: Liste di controllo; Appunti scritti; Appunti audio; Appunti visivi.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nella creazione operativa di una Nota all’interno della App Google Keep, inserendo il titolo della nota stessa e poi scrivendo i suoi contenuti (ad esempio: una riunione di cantiere).Viene esplicitata, in seguito, la differenza tra “Inviare” una nota ad un altro soggetto (ad esempio: attraverso la App GMail) e la creazione di una “Collaborazione” con un altro soggetto, che, al contrario del primo esempio, viene autorizzato in tutto e per tutto ad intervenire, integrare e modificare la Nota oggetto della lezione.Si viene guidati, infine, nella procedura per la trasformazione di una “Nota” in un “Promemoria”, selezionando la data e l’ora di scadenza, come anche la collocazione geografica dove il Promemoria trova la sua attuazione (dove si trova la il cantiere in cui è indetta la riunione, ad esempio).Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nell’apprendere come inserire e gestire un disegno per un rapportino di cantiere utilizzando l’App di Google, Keep, in modo da creare dei promemoria visivi di quanto deve realizzarsi all’interno del processo costruttivo.Viene esplicitato come aprire un foglio da disegno all’interno della App e come sia possibile utilizzare i vari strumenti per disegnare: Penna; Pennello; Evidenziatore; Gomma; Selezione.Si viene guidati alla creazione di un disegno in cantiere e la sua modifica, completando poi il processo con l’inserimento di un titolo e un testo esplicativo della grafica realizzata.Viene presentata, infine, una App alternativa a Google Keep, ossia Microsoft Note, che però, di fatto, è di altrettanto facile utilizzo, poiché presenta le stesse funzioni di disegno già visualizzate in Keep.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nel far la prima conoscenza con una delle App su telefonino maggiormente utilizzata: le Mappe di Google (Maps), fondamentale per trovare i percorsi ottimali per spostarsi tra cantieri quando ci si trova in trasferta.Si inizia apprendendo quali sono i principali comandi quando si accede a Maps, e come si può operare per “Salvare” i luoghi di maggior importanza, in modo da poterli rapidamente rintracciare senza dover passare dalla procedura di ricerca classica.Viene esplicitato, poi, come organizzare un percorso e comprendere gli spostamenti necessari per giungere nel luogo predestinato, sia impostando il mezzo di locomozione, ma anche lo sfondo delle mappe (disegnato o reale da satellite), comprese le tappe intermedie che si possono programmare in anticipo.Si passa poi alla parte operativa, mostrando come utilizzare i comandi di navigazione tra le mappe più frequenti, con anche la possibilità di agevolare l’uso delle mappe grazie alle opzioni di facilitazione dell’interfaccia grafica presenti sul telefonino e destinati alle persone con difficoltà visive.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nell’apprendere la procedura per attivare una delle funzioni fondamentali per connettere il proprio telefonino con altri dispositivi digitali indossabili o presenti nelle nostre vicinanze: il Bluetooth.Viene esplicitato come attivare la funzione sul telefonino e, una volta resa attiva, come collegare gli auricolari, ossia le “cuffiette” senza fili, così da poter operare in cantiere ascoltando una telefonata o le indicazioni operative senza avere le mani impegnate.Si procede poi all’esemplificazione su come connettere al telefonino anche altri dispositivi digitali come, ad esempio, le casse acustiche. Oltre alla normale connessione con Bluetooth, viene esplicitato come poter utilizzare anche la App Google Home, specializzata nella connessione al cellulare di tutti i dispositivi digitali presenti all’interno dell’abitazione (termostato; cucina, lampadine, televisori; casse sonore, ecc.).Viene chiarita la procedura per ricercare i dispositivi digitali presenti nelle vicinanze e collegarli poi al telefonino, prendendone il comando (alza o abbassa il volume, ad esempio).Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nel far conoscenza con due App specialistiche per l’uso in cantiere tramite il telefonino: la Livella (bolla) e la Bussola.Nel primo caso (Livella), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri dei sensori dello smartphone per garantire risultati di alto livello, grazie proprio alla calibratura e ai test di allineamento. Una volta impostato tutti i parametri, si viene guidati all’uso pratico della Livella, con anche la possibilità di memorizzare i dati o condividerli via mail o chat con altri collaboratori.Anche nel secondo caso (Bussola), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri dei sensori dello smartphone, e della rete GPS e Wi-Fi in particolare, così da garantire risultati di alto livello.Come per la Livella, anche per la Bussola viene esplicitata la procedura per la calibrazione e l’uso operativo che se ne può fare in cantiere, sia a livello di mappe, che di condivisione dei dati e delle informazioni con altri collaboratori.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nell’apprendere la procedura messa a disposizione da Google (indipendentemente dalla tipologia di telefonino utilizzato) per poter cancellare in modo definitivo un profilo personale o professionale non più utile per gli scopi per cui era stato attivato.Vengono esplicitati i passaggi necessari per procedere alla cancellazione dell’account (profilo), operazione che è resa possibile solo da computer. In ogni caso, vengono chiariti quali sono gli aspetti importanti che riguardano la privacy e, in particolare, quali dati e quali App verranno cancellate definitivamente se si elimina l’account.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nel far conoscenza con due App specialistiche per l’uso in cantiere tramite il telefonino: il “Distanziometro” e il “Calibro”.Nel primo caso (Distanziometro), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri della fotocamera e del suo posizionamento nello spazio (altezza e distanza dal corpo), così da avere il maggior livello possibile di precisione nelle misurazioni. Una volta impostato tutti i parametri, si viene guidati all’uso pratico del distanziometro, con anche la possibilità di memorizzare i dati o condividerli via mail o chat con altri collaboratori.Anche nel secondo caso (Calibro), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri dello schermo dello smartphone, così da garantire risultati di alto livello nelle procedure di misurazione del calibro delle viti, ad esempio.Come per il Distanziometro, anche per il Calibro viene esplicitata la procedura per l’uso operativo che se ne può fare in cantiere, sia a livello di valori rilevati, che di condivisione dei dati e delle informazioni con altri collaboratori.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati nel far conoscenza con due App specialistiche per l’uso in cantiere tramite il telefonino: il “Fonometro” (rilevazione del livello sonoro) e il “Luxmetro” (rilevazione del livello di illuminazione).Nel primo caso (Fonometro), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri del microfono e del suo posizionamento nello spazio (orizzontale), così da avere il maggior livello possibile di precisione nelle misurazioni. Una volta impostato tutti i parametri, si viene guidati all’uso pratico del fonometro, con anche la possibilità di memorizzare i dati o condividerli via mail o chat con altri collaboratori.Anche nel secondo caso (Luxmetro), dopo aver scaricato la App sul cellulare, vengono esplicitate le procedure generali per impostare i parametri dello schermo dello smartphone, così da garantire risultati di alto livello nelle procedure di misurazione dell’illuminazione di una stanza, ad esempio.Come per il Fonometro, anche per il Luxmetro viene esplicitata la procedura per l’uso operativo che se ne può fare in cantiere, sia a livello di valori rilevati, che di condivisione dei dati e delle informazioni con altri collaboratori.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene introdotti all’uso operativo di una specifica App di Google destinata ad effettuare videoriunioni collettive (ad esempio in cantiere) con più persone: Meet.Esplicitata preliminarmente la procedura per effettuare una videoriunione dal telefonino, indipendentemente dalla App utilizzabile, per ragioni di gratuità di costo viene scelto di installare l’App Google Meet, che permette le videoriunioni collettive utilizzando semplicemente il pacchetto di GB già messo a disposizione dall’abbonamento collegato al cellulare.Si viene introdotti subito all’uso operativo della App, a cominciare dalla scelta dalla Rubrica dei soggetti da invitare alla videoriunione, preceduta, ovviamente, dalla programmazione del giorno e dell’ora in cui si dovrà tenere e dalla creazione di uno specifico link tramite il quale sarà possibile collegarsi all’evento, indipendentemente dalla tipologia di smartphone utilizzato.Una volta attivata la riunione, si viene guidati alla gestione pratica della stessa, iniziando dalle autorizzazioni necessarie per l’uso collettivo della videocamera e del microfono del telefonino e proseguendo nell’esplorazione delle principali funzioni tramite le quali gestire l’evento, compresa la procedura di sospensione o chiusura della videochiamata. Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

 Nella lezione si viene guidati alla scoperta di come sia possibile utilizzare un archivio dei propri documenti in cloud (archiviati nella rete digitale, denominata “nuvola” in italiano, “cloud” in inglese), ossia avere accesso agli stessi indipendentemente dal telefonino utilizzato (quello personale o quello aziendale) o dal computer (anche in questo caso quello di casa o quello dell’ufficio). Per realizzare tale tipologia di archivio si viene introdotti all’uso della App di Google denominata “Drive”, tramite la quale è possibile sincronizzare tutti i propri documenti, indipendentemente dallo strumento dal quale sono creati o gestiti (telefonino o computer, appunto).Dopo aver esplicitato le principali impostazioni della App “Drive”, si viene introdotti al suo uso, definendo lo spazio di archiviazione, le procedure di backup (copia di salvataggio) e di sincronizzazione, oltre al definire la cache (memoria temporanea) a disposizione e le modalità di utilizzo dei dati archiviati.Vengono presentate poi le principali operazioni che l’archivio in cloud permette di realizzare: creare cartelle, creare file, condividere documenti, ricevere notifiche in caso di modifica dei documenti creati o condivisi con altri collaboratori o colleghi dell’impresa.Completa la lezione una slide di riassunto degli argomenti trattati.

Redazione Smart Ark Academy